Le più belle città del Garda meridionale

Sirmione, da molti considerata la capitale del lago per la sua bellezza, la sua storia e il suo incessante afflusso di turisti, è uno scrigno in cui arte, storia e natura convivono. Ad accoglierti nel paese saranno le imponenti mura turrite del Castello Scaligero, costruito tra il 1.200 e il 1.300 e, ancora oggi, uno dei più affascinanti e meglio conservati d’Italia.

Superato il castello entrerai nel cuore stesso del borgo, fatto di piccole viuzze lastricate di ciottoli, di piccoli e suggestivi portici e d’incantevoli scorci sul lago, tra i quali sarà molto piacevole perdersi, fino ad arrivare alla bellissima e grande piazza affacciata direttamente sul Garda. Poco oltre, superata la piazza, troverai le terme, per cui Sirmione è famosa (le sue acque hanno noti effetti curativi) e poco oltre, sulla punta estrema della penisola su cui sorge Sirmione, le celebri Grotte di Catullo, ossia un’ampia area archeologica che conserva i resti di una villa romana del I secolo a.C. – che si dice sia stata sede dell’esilio del celebre poeta romano– circondata da uno storico uliveto composto da oltre 1.500 piante, e al cui interno si trova il Museo archeologico di Sirmione, con reperti provenienti da Sirmione e da altre città del basso Garda.

Oltre che per le sue bellezze storiche e architettoniche, e per le sue acque termali, Sirmione è celebre anche per le sue spiagge (le più celebri delle quali sono Punta Gro e la Galeazzi), che si affacciano sul lato più ampio del lago e che, specie in estate, attirano turisti, bagnanti e sportivi.

Se sei appassionato di storia, non potrai che voler puntare la tua auto AVIS verso sud ed entrare, seppur per pochi chilometri, nell’entroterra che separa il lago da Mantova: qui troverai i due paesi (e le due torri) di San Martino e Solferino, in cui nel 1.859 l’esercito dei Savoia, alleato di quello francese, condusse una feroce e sanguinosa battaglia contro quello austriaco.

La battaglia fu così tremenda, per tutti gli eserciti in campo, che ancora oggi viene ricordata come un evento terribile e dirimente (in quasi ogni città, inclusa Parigi, c’è una via Solferino), tanto che fu proprio dopo quel combattimento, che lo svizzero Henry Dunant decise di fondare la Croce Rossa, un’associazione apolitica al fine di soccorrere i feriti. Oggi la memoria di quei giorni di guerra non è andata perduta. Anzi. Sia Solferino che San Martino ospitano due ricchi musei dedicati a quei giorni terribili e al Risorgimento, ma soprattutto ospitano due torri di enorme importanza, seppure per ragioni diverse: la prima, quella di Solferino, ha origini antichissime (risale addirittura al 1.022) ed è detta “la spia d’Italia” perché, benché non sia particolarmente alta, consente di vedere, con un solo sguardo, l’intera pianura fino agli Appennini; l’altra, quella di San Martino, fu eretta per onorare la memoria del Re Vittorio Emanuele II e di coloro che hanno combattuto per l'Unità d'Italia. Sulla sua cima svetta una bandiera italiana e un faro tricolore viene acceso ogni notte.

Rivolgendo di nuovo la tua auto AVIS verso nord, per tornare verso il lago, troverai presto Peschiera del Garda, nota per la sua imponente fortezza, i cui bastioni hanno difeso per secoli il lago e, poco fuori dal centro abitato, troverai anche il parco divertimenti più grande d’Italia: Gardaland. Cresciuto anno dopo anno, con sempre nuove e più audaci attrazioni, Gardaland è oggi considerato tra i più importanti parchi al mondo e tra i più visitati d’Europa.

Molto amata dai frequentatori del lago, Lazise è completamente circondata da un anello di mura medievali con sei torri, il cui effetto, ancora oggi, è di grande suggestione, specie al tramonto. Nell’entroterra di Lazise si trovano poi le Terme di Colà, un enorme complesso termale all’aperto dominato da un lago la cui temperatura non scende mai al di sotto dei 37 gradi, immerso in un bellissimo parco all’interno del quale si trovano anche alberi secolari.

Un tempo Bardolino era un antico villaggio di pescatori. Oggi però le cose sono cambiate e questo piccolo centro affacciato sul Garda è una delle località più floride e suggestive dell’intero lago. La prima cosa che noterai, arrivando in paese, è l’imponente e bellissimo viale che conduce al lago, costellato di bar, ristoranti, locali e negozi di souvenir e artigianato. Una volta arrivato in fondo, avrai la possibilità di passeggiare su un lungolago tra i più belli e moderni dell’intero perimetro: una lunga passeggiata su assi di legno pulite e moderne costellate di sedili e panchine.

Anche l’entroterra del paese, però, saprà attirare la tua attenzione con i suoi vigneti e cantine (da qui viene il celebre Bardolino DOC) e i suoi uliveti, di cui questa zona è particolarmente ricca. È il posto perfetto dove brindare alle località più belle del Garda meridionale.