Tipi di macchine elettriche e quale scegliere

Dire addio alla tua attuale auto a benzina o diesel potrebbe sembrarti un grande passo, ma un numero sempre crescente di governi in tutto il mondo sta fissando una data limite all’uso dei motori a combustione.

In tutta l’Unione Europea, la vendita di nuove auto a benzina e diesel sarà vietata entro il 2035, mentre la Francia ha annunciato dei piani per vietare completamente le auto a benzina e diesel sulle strade del Paese entro il 2040. Nel Regno Unito, entro il 2030 si venderanno solo macchine elettriche.

Il futuro è senz’altro elettrico, ma quali sono i tipi di auto elettriche disponibili e quali caratteristiche è bene considerare prima di sceglierne una?

Se vuoi passare a un veicolo elettrico hai tre possibilità:

• Ibrida
• Ibrido plug-in
• Elettrico

Ma quali sono le differenze tra veicoli ibridi, ibridi plug-in e totalmente elettrici?

I veicoli elettrici utilizzano diverse tecnologie con vari gradi di elettrificazione. Si va dalle mild hybrid, il cosiddetto ibrido leggero, con motore a combustione assistito da un motore elettrico, alle ibride o alle macchine ibride plug-in, fino alle auto totalmente elettriche dove sono presenti esclusivamente un motore elettrico e una batteria.

Cosa sono le auto ibride?
I veicoli ibridi dispongono sia di un motore a benzina o diesel che di un motore elettrico. Il sistema è molto simile a quello degli ibridi plug-in, con la differenza che la batteria di questa tipologia di auto ha una capacità ridotta e non sempre basta ad avviare il motore elettrico. Esistono due tipi di veicoli elettrici.

Ibrido in parallelo, dove le ruote ricevono la forza motrice dal motore a combustione, dal motore elettrico o da una combinazione dei due. Decelerando o usando i freni si ricarica la batteria.

Autonomia estesa, dove è il motore a combustione a ricaricare la batteria del motore elettrico. In alcuni veicoli vi è la possibilità di scegliere tra tre modalità: elettrica, dove è il motore a benzina a ricaricare la batteria del motore elettrico che alimenta l’auto, ibrida dove l’auto passa dal motore a benzina al motore elettrico a seconda delle condizioni di guida, e infine la modalità motore in cui viene utilizzato il solo motore a benzina.

Cosa sono le auto ibride plug-in?
Queste auto elettrificate dispongono sia di un motore elettrico che di un motore a combustione interna, che può essere utilizzato sia per consentire all’auto di muoversi che per ricaricare la batteria. La batteria, che è di dimensioni maggiori rispetto a quella dei veicoli ibridi, può essere ricaricata anche con una spina collegata alla rete elettrica. L’autonomia elettrica di questo tipo di veicoli elettrici varia da modello a modello spaziando da 10 km a 80 km.

Cos’è un’auto elettrica?
È l’auto elettrica per eccellenza in quanto il motore è alimentato esclusivamente dall’energia elettrica. In altre parole, non è presente alcun motore a combustione interna. I motori di questo tipo di veicoli elettrici ricevono l’energia dalle batterie che vengono ricaricate attraverso il collegamento alla rete elettrica.

Come scegliere un’auto elettrica
Per prima cosa la scelta dipende da dove vivi e dall’uso che fai della tua auto. Se percorri la maggior parte dei chilometri in ambiente urbano ma qualche volta utilizzi l’auto su lunghe distanze, potresti trarre maggiori vantaggi da un’alimentazione totalmente elettrica e un’auto ibrida potrebbe fare al caso tuo. Per tratte brevi e frequenti potresti invece propendere per un’auto elettrica che ti consentirebbe di azzerare le emissioni senza bisogno di recarti a una stazione di ricarica.

Se invece vuoi percorrere molti chilometri risparmiando sul carburante ma senza doverti fermare a ricaricare il veicolo, la soluzione giusta potrebbe essere un’ibrida plug-in (PHEV). Le batterie PHEV possono essere ricaricate da una presa domestica o collegandosi alla rete pubblica. Gli ibridi plug-in sono la via di mezzo tra i veicoli ibridi e quelli totalmente elettrici. È possibile viaggiare in elettrico ma con il motore a combustione di supporto.

Il ‘problema dell’autonomia’ è stata una questione vitale per i primi proprietari di auto elettriche. Fortunatamente la rete pubblica di ricarica oggi è sempre più capillare e la distanza percorribile con una singola carica è in continuo aumento. Se hai accesso a un parcheggio privato, una stazione di ricarica domestica ti consentirà di ricaricare l’auto più velocemente approfittando delle tariffe notturne.